Il Monitoraggio emodinamico nella gestione del paziente critico

La metodica di termodiluizione transpolmonare con catetere “PiCCO”, permette di ottenere la portata cardiaca in continuo e la estrapolazione di numerosi altri parametri che sono stima di precarico volumetrico del Cuore, stima dell’Acqua Polmonare Extravascolare e numerose altre misure, che spaziano da parametri dinamici per la ottimizzazione del riempimento volemico intravascolare durante ventilazione meccanica artificiale, a stima di funzionalità del puro inotropismo cardiaco battito su battito. Tutto questo, rappresenta un nodo essenziale per la sopravvivenza del Paziente critico, amplificando le potenzialità di monitorizzazione base ad oggi in uso nei reparti di Terapia Intensiva. La bassa invasività del sistema, ne permette un utilizzo esteso.

Il corso è organizzato al fine di governare la monitorizzazione emodinamica con metodica transpolmonare nel Paziente critico, le sue insidie e le potenzialità nelle diverse situazioni cliniche che rappresentano il lavoro quotidiano di una Terapia Intensiva polivalente